Barcolana “Last minute” per Cristiana Monina, velista italiana che per professione organizza eventi corporate collegati a esperienze in barca a vela. “Abbiamo colto al volo il last minute ‘VOR 60 Cleansport too’ e in una settimana abbiamo messo insieme sponsor, manager, imprenditori, amici e siamo riusciti a fare un miracolo arrivando 20esimi con una barca vissuta ma ancora molto performante, una bella soddisfazione”, racconta.
Di professione, Cristiana Monina è velista, skipper, team manager, testimonial, commentatrice e giornalista televisiva: ha partecipato a due traversate oceaniche e due campagne olimpiche, ottenuto un titolo europeo nella classe Laser Radial e due titoli italiani nelle classi olimpiche Yngling e Match Race. Attualmente, il suo lavoro consiste nell’ideare progetti di formazione che comprendano la vela nel percorso di coaching.
“Ho fatto della vela un lavoro e di questo sono molto soddisfatta. Oggigiorno ci sono sempre più donne veliste di alto livello ma con ruoli spesso secondari e lo vediamo anche in Coppa America dove le uniche donne che troviamo nei vari team ricoprono posizioni a terra e non a bordo. Inoltre il riconoscimento economico nello sport in genere – e quindi anche nella vela – non è purtroppo equivalente tra uomini e donne.
Personalmente in tutti questi anni di vela sono riuscita a togliermi delle belle soddisfazioni: le miglia da percorrere sono ancora tante, ma le giovani veliste di oggi stanno navigando nella direzione giusta”.
Il volto di Cristiana Monina è noto al grande pubblico dal 2000, quando è stata protagonista di una serie di spot televisivi della TIM ambientati in barca a vela. Ha lavorato in televisione a seguire nel 2007, come commentatrice sul campo di regata, per l’emittente La7, in occasione della 37.a edizione della Coppa America a Valencia. Dalla vela in prima persona alla vela raccontata, fino alla vela insegnata, con un obiettivo corporate, di team building: “Nel 2012 – racconta – ho conseguito la qualifica di ‘Certified SFERA Coach’ in business, life e sport dell’International Coach Federation, un percorso di formazione basato su un’approfondita conoscenza dell’allenamento mentale e del miglioramento della performance legate al settore sport, life e business: da qui è iniziata la mia professione”. Da qui inizia l’organizzazione, in tutto il Mediterraneo, di eventi collegati alla vela che si pongono l’obiettivo di intrattenere, fare networking, incentivare e formare: dal semplice team building al più complesso processo formativo, dal business matching all’off site meeting, dall’evento relazionale all’incentive, dall’evento sportivo alla sponsorship, per comunicare passando attraverso il mondo della vela. “La vela – conclude – è un’ottima metafora, un perfetto strumento di comunicazione: dobbiamo continuare a usarla, perché è molto ultime anche per il fine di Women in Sailing, l’empowerment femminile”.