Lo Sport Marketing: strategie per gli odierni scenari
Il mondo dello sport è in continua evoluzione e sempre più sono gli appassionati che da spettatori diventano a loro volta sportivi. Negli ultimi cinque anni il settore è cresciuto a ritmi sostenuti e costanti, e secondo i risultati di un nuovo studio condotto dalla società di servizi professionali PricewaterhouseCoopers (PwC), è cresciuto nell’ordine del 3-5% annuo, risultato che neanche la pandemia ha potuto intaccare.
Grazie al sempre maggiore interesse per la salute e il well-being, lo sport e l’allenamento sono diventati elementi essenziali della vita di tutti i giorni per più di 20 milioni di Italiani, oltre che un momento di grande emozione collettiva in occasione degli eventi sportivi più importanti!
Le città sono sempre più affollate di persone che corrono, che vanno in bicicletta e si allenano nei centri sportivi o semplicemente giocano a tennis o a paddle, con una incidenza crescente del pubblico femminile.
Allo stesso tempo, la cosiddetta Digital Transformation ha rivoluzionato il marketing di tutti i settori, e ovviamente anche quello del mondo dello sport.
Un esempio sono gli E-sport con i loro nuovi e innovativi “campi da gioco” che soprattutto all’estero, sono già una realtà che genera ricavi interessanti per le grandi multinazionali (Samsung, BMW, Adidas, Nike, Armani), mentre in Italia è ancora agli albori, ma credo abbia grandi prospettive di sviluppo nell’immediato futuro.
Si pensi ad esempio alla globalizzazione del pubblico, alla diffusione di App dedicate allo sport e al benessere, al proliferare di nuovi e sempre più performanti dispositivi indossabili (wearable) collegati in rete, grazie ai quali è possibile comprendere gli stili di vita e i desiderata dell’audience target per elaborare offerte e servizi sempre più mirati a soddisfare i bisogni individuali.
Un pubblico di fan da tutto il mondo raggiungibili con un click, rappresenta un’opportunità che le aziende devono imparare a cogliere quotidianamente, attraverso un attento lavoro di engagement in primis sui social media. È qui infatti che si gioca la partita più importante, sui Social, ma che allo stesso tempo però sono anche canali da gestire con estrema attenzione, professionalità e trasparenza, perché è un attimo che uno “scivolone” si amplifichi diventando virale con incontrollate e pericolose ripercussioni.
Nel mondo della vela, molti velisti e non, stanno integrando al timone, randa e fiocco l’esperienza velica con pc, smartphone e tablet. Infatti oltre ai campionati mondiali e nazionali di E-Sailing sono già in giro simulatori di vela super realistici per la costruzione di imbarcazioni e per la partecipazione a regate oceaniche. Anche i team di Coppa America, hanno iniziato allenandosi con questi simulatori e in un prossimo futuro con la realtà virtuale e l’intelligenza artificiale sarà tutto sempre più accattivante e vicino alla realtà.
La realtà virtuale e la realtà aumentata sono esperienze che si prestano per la promozione del proprio brand o per il lancio di un prodotto, con grande integrazione tra i fan e i veri sportivi.
In questo contesto di grande fermento sempre più assume un ruolo fondamentale nella scelta dei clienti, la responsabilità sociale, ambientale ed etica, altrimenti nota oggi con il termine ESG (Environmental, Social and corporate Governance) che le aziende devono dimostrare di avere. Il 66% dei consumatori, infatti, secondo uno studio Nielsen, è disposto a pagare di più̀ per “premiare” quei brand che si impegnano per avere un impatto sociale e ambientale positivo.
Tante sono le integrazioni tra sport e marketing. I due settori collaborano e beneficiano l’uno dell’altro. Fare marketing, oggi, nel mondo dello sport, significa innanzi tutto fare digital marketing, ma restando sempre con i piedi per terra, nel mondo reale, in pista, dove ancora i media tradizionali rivestono un ruolo di primo piano.
Nuove strategie e nuovi modelli di comunicazione e di marketing sono necessari per continuare a fare sport marketing ai massimi livelli, restando al passo coi tempi in continua trasformazione.
E questo è solo l’inizio!